Geriatria
Geriatria
Descrizione:
Presentazione
La Struttura Complessa Geriatria dell’Ospedale San Gerardo è a Direzione Universitaria e dispone di 32 letti dedicati alle patologie acute dell’anziano ed alle sindromi geriatriche accogliendo prevalentemente pazienti provenienti dal Pronto Soccorso che necessitano il ricovero al fine di ottenere una stabilizzazione clinica ed un inquadramento diagnostico-terapeutico. Inoltre, dispone di 8 letti di ortogeriatria, ubicati nella Struttura Complessa di Ortopedia e cogestiti da geriatra e ortopedico.
In casi selezionati ambulatorialmente è possibile un ricovero direttamente dal territorio mediante ricoveri programmati.
Attività clinica
I ricoveri sono più di 800 all’anno.
Le problematiche cliniche più frequentemente trattate riguardano le sindromi geriatriche (delirium, fragilità, sarcopenia) e patologie croniche riacutizzate o acute riguardanti l'apparato cardiocircolatorio, l'apparato respiratorio, il sistema nervoso centrale e l’apparato osteoarticolare.
L’équipe ha sviluppato una particolare competenza nella gestione dei pazienti anziani complessi, multimorbidi e con decadimento cognitivo. Inoltre, ha sviluppato collaborazioni con vari specialisti di altre unità operative (sia di area medica che chirurgica) che consentono di rispondere in modo tempestivo ed efficiente ai pazienti con problemi clinici simultanei e complessi, che richiedono un approccio multidisciplinare.
Punto di forza della Struttura Complessa è la Valutazione Multidimensionale Geriatrica (VMG) o Comprehensive Geriatric Assessment (CGA), applicata in modo sistematico a tutti i pazienti anziani afferenti all’unità operativa o valutati negli ambulatori. Si tratta di un processo multidisciplinare (effettuato da medico, infermiere ed altre figure del team, se necessario) che identifica problemi clinici, psicologici, sociali e funzionali di un individuo anziano "fragile" con l’obiettivo di sviluppare un piano di intervento coordinato, atto a massimizzare lo stato di salute complessiva dell’individuo stesso. Tramite il VMG/CGA è possibile stabilire in modo "oggettivo" il grado di fragilità del paziente anziano ed i bisogni inespressi (quali ad esempio i bisogni di fine vita). Un altro punto di forza è la diagnosi e il trattamento del delirium, in passato denominato “stato confusionale acuto”, sindrome neuropsichiatrica molto comune nel paziente anziano ospedalizzato.
Durante il periodo pandemico, la S.C. Geriatria ha ricoverato e gestito nel proprio reparto i pazienti affetti da infezione SARS-Cov2.
L’Unità di Ortogeriatria è dedicata a pazienti anziani con frattura di femore prossimale, sviluppatasi a seguito di cadute o traumi. L’Unità è sorta nel 2015 sul modello delle Ortogeriatria del Regno Unito e nel tempo ha consolidato la propria esperienza e competenze. In Ortogeriatria si utilizzano i protocolli di presa in carico, cura, prevenzione e gestione delle complicanze raccomandati dalle linee guida nazionali e internazionali per le persone anziane con frattura di femore. Mediamente circa 400 pazienti all’anno afferiscono presso il nostro ospedale. Il geriatra è presente quotidianamente dalle ore 9.00 alle ore 13.30, dal lunedì al venerdì, nel reparto di Ortopedia e risponde su chiamata per esigenze specifiche.
La S.C. Geriatria è sede della Scuola di Specializzazione in Gerontologia e Geriatria dell’Università Milano-Bicocca e convenzionata con varie scuole di Specializzazione dell’Università Milano-Bicocca.
Inoltre, è sede didattica per gli studenti della Facoltà di Medicina e Chirurgia presso l’Università di Milano-Bicocca.
Attività ambulatoriale
L’attività ambulatoriale prevede l’esecuzione di VMG/CGA anche ai fini della richiesta di invalidità civile.
L’ambulatorio di psicogeriatria in particolare è riservato all’inquadramento, al trattamento e al follow-up dei disturbi cognitivi oltre che alla cura dei disturbi comportamentali associati alle demenze. In relazione a queste problematiche svolge attività di counseling per i caregiver (coloro che assistono direttamente o indirettamente i pazienti anziani al domicilio).
Per ulteriori informazioni è possibile contattare il servizio all’indirizzo psicogeriatria@irccs-sangerardo.it
Macroattività ambulatoriale complessa (MAC)
La MAC 05 offre la possibilità a pazienti anziani con anemia di ricevere supporto trasfusionale e/o somministrazione di terapia marziale endovenosa, controlli ematochimici ed eventuali visite specialistiche esclusivamente inerenti alla sola patologia per cui il paziente accede.
I criteri di eleggibilità sono:
- età ≥ 75 anni e prognosi quaod vitam ≥ 6 mesi (non già in carico alle Cure Palliative domiciliari);
- Clinical Frailty Scale <=7;
- anemia ad eziologia già accertata;
- fabbisogno trasfusionale mensile ≤ 2 sacche di emazie e quindi programmabile.
La segnalazione del paziente al servizio dovrà essere fatta esclusivamente dal Medico che ha in cura il paziente (Medico di reparto o MMG) tramite e-mail (mac.geriatria@irccs-sangerardo.it).
Seguirà una visita geriatrica durante la quale verrà effettuata la valutazione multidimensionale del paziente finalizzata a verificare l’eleggibilità dello stesso in accordo con i criteri sopradescritti.
Il servizio è erogato esclusivamente in regime di programmazione.
Non si effettua servizio di supporto trasfusionale domiciliare.
Attività di ricerca
Le principali aree di ricerca comprendono:
-
Fragilità
-
Delirium
-
Sarcopenia
-
Demenza
-
Ortogeriatria
Direttore S.C. Geriatria:
Prof. Giuseppe BellelliGeriatria
Settore C, 8° pianoDirettore S.C. Geriatria
Presentazione
La Struttura Complessa Geriatria dell’Ospedale San Gerardo è a Direzione Universitaria e dispone di 32 letti dedicati alle patologie acute dell’anziano ed alle sindromi geriatriche accogliendo prevalentemente pazienti provenienti dal Pronto Soccorso che necessitano il ricovero al fine di ottenere una stabilizzazione clinica ed un inquadramento diagnostico-terapeutico. Inoltre, dispone di 8 letti di ortogeriatria, ubicati nella Struttura Complessa di Ortopedia e cogestiti da geriatra e ortopedico.
In casi selezionati ambulatorialmente è possibile un ricovero direttamente dal territorio mediante ricoveri programmati.
Attività clinica
I ricoveri sono più di 800 all’anno.
Le problematiche cliniche più frequentemente trattate riguardano le sindromi geriatriche (delirium, fragilità, sarcopenia) e patologie croniche riacutizzate o acute riguardanti l'apparato cardiocircolatorio, l'apparato respiratorio, il sistema nervoso centrale e l’apparato osteoarticolare.
L’équipe ha sviluppato una particolare competenza nella gestione dei pazienti anziani complessi, multimorbidi e con decadimento cognitivo. Inoltre, ha sviluppato collaborazioni con vari specialisti di altre unità operative (sia di area medica che chirurgica) che consentono di rispondere in modo tempestivo ed efficiente ai pazienti con problemi clinici simultanei e complessi, che richiedono un approccio multidisciplinare.
Punto di forza della Struttura Complessa è la Valutazione Multidimensionale Geriatrica (VMG) o Comprehensive Geriatric Assessment (CGA), applicata in modo sistematico a tutti i pazienti anziani afferenti all’unità operativa o valutati negli ambulatori. Si tratta di un processo multidisciplinare (effettuato da medico, infermiere ed altre figure del team, se necessario) che identifica problemi clinici, psicologici, sociali e funzionali di un individuo anziano "fragile" con l’obiettivo di sviluppare un piano di intervento coordinato, atto a massimizzare lo stato di salute complessiva dell’individuo stesso. Tramite il VMG/CGA è possibile stabilire in modo "oggettivo" il grado di fragilità del paziente anziano ed i bisogni inespressi (quali ad esempio i bisogni di fine vita). Un altro punto di forza è la diagnosi e il trattamento del delirium, in passato denominato “stato confusionale acuto”, sindrome neuropsichiatrica molto comune nel paziente anziano ospedalizzato.
Durante il periodo pandemico, la S.C. Geriatria ha ricoverato e gestito nel proprio reparto i pazienti affetti da infezione SARS-Cov2.
L’Unità di Ortogeriatria è dedicata a pazienti anziani con frattura di femore prossimale, sviluppatasi a seguito di cadute o traumi. L’Unità è sorta nel 2015 sul modello delle Ortogeriatria del Regno Unito e nel tempo ha consolidato la propria esperienza e competenze. In Ortogeriatria si utilizzano i protocolli di presa in carico, cura, prevenzione e gestione delle complicanze raccomandati dalle linee guida nazionali e internazionali per le persone anziane con frattura di femore. Mediamente circa 400 pazienti all’anno afferiscono presso il nostro ospedale. Il geriatra è presente quotidianamente dalle ore 9.00 alle ore 13.30, dal lunedì al venerdì, nel reparto di Ortopedia e risponde su chiamata per esigenze specifiche.
La S.C. Geriatria è sede della Scuola di Specializzazione in Gerontologia e Geriatria dell’Università Milano-Bicocca e convenzionata con varie scuole di Specializzazione dell’Università Milano-Bicocca.
Inoltre, è sede didattica per gli studenti della Facoltà di Medicina e Chirurgia presso l’Università di Milano-Bicocca.
Attività ambulatoriale
L’attività ambulatoriale prevede l’esecuzione di VMG/CGA anche ai fini della richiesta di invalidità civile.
L’ambulatorio di psicogeriatria in particolare è riservato all’inquadramento, al trattamento e al follow-up dei disturbi cognitivi oltre che alla cura dei disturbi comportamentali associati alle demenze. In relazione a queste problematiche svolge attività di counseling per i caregiver (coloro che assistono direttamente o indirettamente i pazienti anziani al domicilio).
Per ulteriori informazioni è possibile contattare il servizio all’indirizzo psicogeriatria@irccs-sangerardo.it
Macroattività ambulatoriale complessa (MAC)
La MAC 05 offre la possibilità a pazienti anziani con anemia di ricevere supporto trasfusionale e/o somministrazione di terapia marziale endovenosa, controlli ematochimici ed eventuali visite specialistiche esclusivamente inerenti alla sola patologia per cui il paziente accede.
I criteri di eleggibilità sono:
- età ≥ 75 anni e prognosi quaod vitam ≥ 6 mesi (non già in carico alle Cure Palliative domiciliari);
- Clinical Frailty Scale <=7;
- anemia ad eziologia già accertata;
- fabbisogno trasfusionale mensile ≤ 2 sacche di emazie e quindi programmabile.
La segnalazione del paziente al servizio dovrà essere fatta esclusivamente dal Medico che ha in cura il paziente (Medico di reparto o MMG) tramite e-mail (mac.geriatria@irccs-sangerardo.it).
Seguirà una visita geriatrica durante la quale verrà effettuata la valutazione multidimensionale del paziente finalizzata a verificare l’eleggibilità dello stesso in accordo con i criteri sopradescritti.
Il servizio è erogato esclusivamente in regime di programmazione.
Non si effettua servizio di supporto trasfusionale domiciliare.
Attività di ricerca
Le principali aree di ricerca comprendono:
-
Fragilità
-
Delirium
-
Sarcopenia
-
Demenza
-
Ortogeriatria
039 233 9647
daniela.pintonello@irccs-sangerardo.it
039 233 3471
039 233 6010 - 2476 - 3470 - 3478 - 9719
039 233 9235
mac.geriatria@irccs-sangerardo.it
psicogeriatria@irccs-sangerardo.it
Dirigenti medici: Dr.ssa Isabella Amoroso, Dr.ssa Pamina Baccella, Dr.ssa Adriana Bruni, Dr.ssa Annapaola Cerri, Dr. Roberto Confalonieri, Dr. Maurizio Corsi, Dr.ssa Enrica Patrizio, Dr.ssa Daniela Moretti, Dr.ssa Simona Umidi
Dirigente medico SUMAISTA: Dr.ssa Francesca Massariello
Personale universitario: Prof. Paolo Mazzola
Coordinatore infermieristico: Daniela Pintonello
Psicologo SUMAISTA: Dott.ssa Monica Veronese
Terapista occupazionale: Andrea Staglianò
Orario visita parenti: dalle 18 alle 19, eventuali restrizioni di giorni e orari in base all’andamento pandemico
Colloqui con i medici: lunedì-venerdì dalle 12.30 alle 13.30
Vita di reparto: in reparto si articolano diverse figure professionali mediche (strutturati, specializzandi, studenti in formazione), infermieristiche (professionali e studenti), di riabilitazione (terapista occupazionale), ausiliario e personale tecnico di supporto identificabili mediante specifica divisa e cartellino di riconoscimento.
All’ingresso in reparto è assegnata una camera di degenza, durante il ricovero la camera potrà essere variata sia per necessità cliniche (es. isolamento, etc..) sia per esigenze assistenziali e organizzative. Non sono previste camere in solvenza. Durante la degenza il paziente sarà affidato ad un Medico Referente coadiuvato da uno o più Medici Specializzandi ed assistito dal personale infermieristico, ausiliare e riabilitativo dedicato.
Durante la degenza i pazienti vengono sottoposti ad esami laboratoristici – strumentali programmati o urgenti (prevalentemente nella fascia oraria mattutina e del primo pomeriggio) e a terapia medica in quattro principali fasce orarie (mattino-pranzo-pomeriggio-sera).
All’interno del reparto i pazienti possono usufruire di aree “ricreative”. La distribuzione dei pasti è articolata su tre orari: colazione (7.15-8), pranzo (12-13) e cena (18.15-18.45). In caso di particolari esigenze cliniche, per necessità dietetiche o prescrizione medica, il personale infermieristico si occupa della scelta del menù personalizzato, degli orari dei pasti e dell’eventuale digiuno.
Responsabile della pubblicazione: Redazione
Ultimo aggiornamento: 13/12/2023