Laboratorio Analisi
Laboratorio Analisi
Descrizione:
Presentazione
La S.C. Laboratorio Analisi, nel rispetto delle strategie aziendali e delle esigenze cliniche, assistenziali e di ricerca e dei principi di efficienza, efficacia e sicurezza, svolge servizi di analisi chimico cliniche su campioni biologici dei pazienti per la promozione della salute, la prevenzione, la diagnosi, il giudizio prognostico, il monitoraggio terapeutico.
Gestisce gli esami in Point of Care Testing (POCT) effettuati presso i reparti di cura, assicurandone la qualità.
I servizi svolti considerano tutto l’ambito dell’analisi di laboratorio (Total Testing Process) che spazia dall’appropriatezza della richiesta all’interpretazione dei risultati, con il fine di migliorare gli esiti complessi per i Pazienti (riduzione dei tempi di attesa e delle giornate di degenza, riduzione della morbilità e della mortalità, appropriatezza diagnostica e terapeutica, umanizzazione delle cure)
Partecipa a numerose sperimentazioni diagnostiche e farmacologiche
Indicatori
Esegue circa 5.600.000 prestazioni l’anno, per l’utenza ambulatoriali ed i pazienti ricoverati, per oltre 500 diverse tipologie di prestazioni (di cui oltre 100 disponibili in urgenza 24h/24 365d/365), utilizzando strumentazioni e metodiche all’avanguardia e in continuo aggiornamento.
Principali attività
L’attività si articola nei seguenti settori diagnostici:
-
Automazione e Urgenza
-
Point of Care Testing
-
Cromatografia: monitoraggio dei farmaci e diagnostica ormonale di secondo livello
-
Proteine e diagnostica liquorale
-
Diagnostica Urinaria
-
Allergologia
-
Outsourcing
È sede di riferimento per ATS Brianza per l’esecuzione di analisi per la ricerca di sangue occulto nell’ambito del programma di screening per la prevenzione del tumore del colon-retto.
Attività didattica
Sono attive convenzioni con l’Università Milano Bicocca per la formazione di Medici e Biologi specializzandi (Scuola di specializzazione in Patologia Clinica), Tecnici Sanitari di Laboratorio Biomedico, tirocinio per il Corso di Laurea in Biologia e Biotecnologie.
Accreditamenti e certificazioni
La S.C. Laboratorio analisi ha attuato e mantiene un sistema per la gestione della qualità che soddisfa i requisiti della norma UNI EN ISO 9001
Accreditamento AIFA per gli studi clinici di Fase 1
Direttore S.C. Laboratorio analisi:
Dr. Marco CasatiLaboratorio Analisi
Laboratorio Analisi Chimico Cliniche - Settore D, pianoterraCentro Prelievi - Palazzina Accoglienza, pianoterra

Direttore S.C. Laboratorio analisi
Presentazione
La S.C. Laboratorio Analisi, nel rispetto delle strategie aziendali e delle esigenze cliniche, assistenziali e di ricerca e dei principi di efficienza, efficacia e sicurezza, svolge servizi di analisi chimico cliniche su campioni biologici dei pazienti per la promozione della salute, la prevenzione, la diagnosi, il giudizio prognostico, il monitoraggio terapeutico.
Gestisce gli esami in Point of Care Testing (POCT) effettuati presso i reparti di cura, assicurandone la qualità.
I servizi svolti considerano tutto l’ambito dell’analisi di laboratorio (Total Testing Process) che spazia dall’appropriatezza della richiesta all’interpretazione dei risultati, con il fine di migliorare gli esiti complessi per i Pazienti (riduzione dei tempi di attesa e delle giornate di degenza, riduzione della morbilità e della mortalità, appropriatezza diagnostica e terapeutica, umanizzazione delle cure)
Partecipa a numerose sperimentazioni diagnostiche e farmacologiche
Indicatori
Esegue circa 5.600.000 prestazioni l’anno, per l’utenza ambulatoriali ed i pazienti ricoverati, per oltre 500 diverse tipologie di prestazioni (di cui oltre 100 disponibili in urgenza 24h/24 365d/365), utilizzando strumentazioni e metodiche all’avanguardia e in continuo aggiornamento.
Principali attività
L’attività si articola nei seguenti settori diagnostici:
-
Automazione e Urgenza
-
Point of Care Testing
-
Cromatografia: monitoraggio dei farmaci e diagnostica ormonale di secondo livello
-
Proteine e diagnostica liquorale
-
Diagnostica Urinaria
-
Allergologia
-
Outsourcing
È sede di riferimento per ATS Brianza per l’esecuzione di analisi per la ricerca di sangue occulto nell’ambito del programma di screening per la prevenzione del tumore del colon-retto.
Attività didattica
Sono attive convenzioni con l’Università Milano Bicocca per la formazione di Medici e Biologi specializzandi (Scuola di specializzazione in Patologia Clinica), Tecnici Sanitari di Laboratorio Biomedico, tirocinio per il Corso di Laurea in Biologia e Biotecnologie.
Accreditamenti e certificazioni
La S.C. Laboratorio analisi ha attuato e mantiene un sistema per la gestione della qualità che soddisfa i requisiti della norma UNI EN ISO 9001
Accreditamento AIFA per gli studi clinici di Fase 1
Orario
039 233 3421 - 039 233 3422
centro.prelievi@irccs-sangerardo.it
Direttore Dr. Marco Casati
Coordinatore Tecnico Dr.ssa Mastrosimone Isidora
Coordinatore Infermieristico Centro Prelievi Dr.ssa Citrini Serena
Dirigenti medici: Dr.ssa Jance Blerina, Dr.ssa Silvia Ippolito
Dirigente chimico Dr.ssa Chiara Fania
Dirigenti biologi: Dr.ssa Cappellani Adele, Dr. Cappellini Fabrizio, Dr. Intra Jari
Responsabile della pubblicazione: Redazione
Ultimo aggiornamento: 31/12/2024
Ultime notizie
28/01/2025
28/01/2025
Prelievi pediatrici con guida ecografica grazie alla donazione di un ecografo portatile
Il Centro prelievi pediatrico della Fondazione IRCCS San Gerardo dei Tintori si dota di un ecografo portatile di ultima generazione per eseguire i prelievi venosi ecoguidati per i piccoli utenti.
Grazie all’attenzione e alla sensibilità della Fondazione Camerani e Pintaldi e del suo presidente, la dott.ssa Gisella Vegetti, che questa mattina hanno consegnato ufficialmente l’ecografo donato, il Centro sarà in grado di migliorare ulteriormente la qualità delle prestazioni sanitarie offerte, garantendo interventi più rapidi e meno traumatici.
“La sonda ecografica, progettata specificamente per l’uso pediatrico, offre una tecnologia avanzata che consente all’operatore di ottenere immagini chiare e dettagliate facilitando il prelievo in modo meno invasivo e riducendo il disagio per i piccoli pazienti”, spiegano il dott. Marco Casati, direttore del Laboratorio Analisi e la dott.ssa Serena Citriniti, responsabile del Centro prelievi.
“Siamo orgogliosi di contribuire al miglioramento della salute dei bambini della nostra comunità. La donazione di questo ecografo è anche un investimento nella formazione dei professionisti che si prendono cura dei piccoli pazienti”, ha rimarcato la dott.ssa Vegetti.
“Ringrazio la Fondazione Camerani e Pintaldi per questa importante donazione a favore dei nostri più piccoli pazienti - conclude il presidente della Fondazione IRCCS San Gerardo dei Tintori Claudio Cogliati - un momento che sottolinea l’importanza della partnership tra la Fondazione IRCCS San Gerardo dei Tintori e i portatori di interesse del territorio”.
La Fondazione Camerani e Pintaldi
La Fondazione Pino Camerani ed Elisabetta Pintaldi nasce per le volontà testamentarie di Giuseppe Camerani e di Elisabetta Pintaldi, che hanno devoluto tutto il loro patrimonio ad una Costituenda Fondazione, precisandone lo scopo.
La Fondazione è stata costituita a cura dell’Esecutore Testamentario il 18 febbraio 2019 e ha come scopo esclusivo quello di “perseguire finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale nel territorio della Provincia di Monza e Brianza, mediante lo svolgimento di attività principalmente di beneficenza o comunque di sostegno nell’interesse generale, specialmente nell’ambito dell’istruzione professionale dei giovani, dell’assistenza e della ricerca medica a favore dei bambini malati, con particolare riguardo alle malattie croniche e oncologiche”.

Ultime notizie
04/11/2024
04/11/2024
Campagna di screening per la diagnosi precoce del tumore alla prostata
A partire da novembre 2024, Regione Lombardia ha avviato un programma di screening gratuito per la diagnosi precoce del tumore alla prostata. Questo screening ha l’obiettivo di individuare precocemente eventuali tumori alla prostata, aumentando le possibilità di guarigione e riducendo il rischio di trattamenti invasivi.
Come funziona lo screening?
Il percorso di screening si basa sulla misurazione del PSA (Antigene Prostatico Specifico) attraverso un semplice esame del sangue. Il test del PSA è un indicatore che può segnalare anomalie alla prostata, permettendo di individuare precocemente eventuali problemi, anche in assenza di sintomi.
Sulla base del rischio individuato tramite il questionario e il test del PSA, vengono previsti, se necessari, ulteriori approfondimenti diagnostici come la visita urologica, la risonanza magnetica e la biopsia.
Chi può partecipare allo screening gratuito?
A partire da novembre 2024, lo screening è accessibile agli uomini assistiti in Regione Lombardia nati nel novembre 1974.
L’accesso sarà abilitato dal primo giorno del mese del 50esimo compleanno (es. a dicembre 2024 potranno partecipare i nati a dicembre 1974, a gennaio 2025 potranno partecipare i nati a gennaio 1975, etc).
Quando un cittadino ha raggiunto l’età per accedere al programma di screening, nel caso non aderisca immediatamente, può farlo anche successivamente, fino al compimento del 70esimo anno di età.
I cittadini che nei 2 anni precedenti hanno eseguito il test del PSA e i cittadini che nei 5 anni precedenti si sono sottoposti ad alcuni esami diagnostici specifici (biopsia prostatica, eco trans-rettale, TAC e RM addome/total body) sono temporaneamente esclusi dallo screening.
Il percorso di screening inoltre non è proposto, perché non adatto ai bisogni legati alla loro specifica condizione, ai cittadini che:
- hanno già avuto una diagnosi di tumore maligno della prostata;
- presentano una mutazione genetica, già diagnosticata in precedenza, che predispone allo sviluppo di tumori e per cui è necessaria una presa in carico dedicata.
IL PERCORSO DI SCREENING
Come accedere allo screening
Per partecipare allo screening, il cittadino deve compilare un questionario disponibile nel proprio Fascicolo Sanitario Elettronico (FSE). Il questionario raccoglie informazioni sulla sua storia familiare e personale e permette di determinare l’idoneità ad accedere al programma organizzato di screening e quindi a effettuare il test del PSA.
Se il cittadino non ha accesso al Fascicolo Sanitario Elettronico o preferisce un’assistenza diretta, si può recare presso uno dei punti di accesso (PDF scaricabile in allegato) dove il personale qualificato lo supporterà nella compilazione del questionario.
Test del PSA
Per effettuare il test il cittadino può recarsi presso uno dei laboratori aderenti (PDF in allegato da scaricare). Il test è gratuito e non richiede prenotazione né impegnativa del medico curante.
Valutazione degli esiti
A seconda del valore di PSA rilevato nel sangue e della storia familiare di tumore alla prostata registrata tramite il questionario, il percorso dii screening si struttura come segue:
- se il PSA risulta essere inferiore a 1 µg/L e non vi è una storia familiare di tumore alla prostata, non sarà necessario ripetere il test del PSA per i successivi 5 anni;
- se il PSA risulta compreso tra 1 µg/L e 3 µg/L e non vi è una storia familiare di tumore alla prostata, non sarà necessario ripetere il test del PSA per i successivi 2 anni;
- se il risultato è superiore a 3 µg/L, o comunque nel caso in cui vi sia una familiarità di primo grado, il cittadino verrà contattato dal Centro Screening della propria ATS di assistenza per la prenotazione di una visita urologica.
Prosecuzione del percorso di screening
Nel caso in cui i valori del PSA risultino alterati o la storia familiare sia positiva, il cittadino verrà preso in carico dal Centro Screening della propria ATS di assistenza. In questa fase sarà prenotata la visita urologica con esplorazione rettale, durante la quale il medico valuterà la necessità di ulteriori esami diagnostici come una risonanza magnetica (RMN) o una biopsia della prostata. Il percorso di approfondimento diagnostico sarà quindi modulato in base al profilo di rischio, determinato dai risultati dei primi esami.
Cosa succede se viene rilevato un tumore?
Se, in seguito agli approfondimenti diagnostici, viene rilevato un tumore alla prostata, il paziente sarà immediatamente preso in carico dal Servizio Sanitario Regionale per definire il percorso di cura più adatto.

Ultime notizie
26/01/2024
26/01/2024
Una collaborazione virtuosa tra laboratorio e clinica per ottimizzare la gestione del paziente allergico
16 febbraio 2024, Centro congressi Ospedale San Gerardo
Negli ultimi anni si è verificato un costante aumento nella prevalenza delle malattieallergiche a livello globale e circa il 40% della popolazione mondiale è ormai colpitada una o più patologie allergiche, quali l’asma, la rinite, l’anafilassi, l’allergia afarmaci, l’allergia alimentare, l’allergia al veleno di insetti, l’eczema, l’orticaria el’angioedema. Questa crescita è stata particolarmente evidente nella popolazionepediatrica, prevedendo che, quando questa popolazione giovane raggiungerà l’etàadulta, la prevalenza delle malattie allergiche sarà ancora maggiore. Sono in aumentoanche i casi più complessi di allergia che implicano la polisensibilizzazione e checoinvolgono molteplici organi, con un’alta morbidità e un aumento della domanda dei servizi di assistenza sanitaria. Si prevede che i problemi allergici aumenterannoulteriormente dato l'inquinamento atmosferico e l'aumento del riscaldamento globale. Questi cambiamenti ambientali influenzeranno la quantità di pollini, la presenza ol'assenza di insetti pungitori e di muffe legate alle malattie allergiche.
L'allergologia è una disciplina che ha nella trasversalità una delle sue caratteristichepeculiari. Infatti, la gestione di numerose patologie allergiche è stata semprecondivisa con altre specialità, quali la pneumologia, l'otorinolaringoiatria, la medicinainterna, la dermatologia. Tra il paziente e il clinico, la Medicina di laboratorio giocaun ruolo intermediario fondamentale che grazie alle più moderne e affidabili metodologie analitiche può soddisfare le richieste degli specialisti (dosaggio di IgEtotali, IgE specifiche, IgE molecolari, precipitine, triptasi, proteina cationica degli eosinofili), in modo da aiutarli in una più precoce e precisa diagnosi della patologiaallergica e del suo follow-up terapeutico.
Lo scopo di questa giornata dedicata all’allergologia non è solo divulgativo econoscitivo di aspetti generali e specifici di questa branca della medicina, ma anche di portare alla luce problematiche che vanno dalla corretta modalità di prescrizione degli esami allergologici, alla corretta scelta dell’allergene da testare, del ruolo del laboratorio nel supportare i clinici con una diagnostica sempre più precisa per una corretta terapia.
Relatori e moderatori
Dr.ssa Betti Federica, U.O.C. Pediatria e Neonatologia, ASST MelegnanoMartesana
Dr.ssa Bonaiti Giulia, S.C. Pneumologia, Fondazione IRCCS San Gerardo dei Tintori
Dr. Casati Marco, Laboratorio analisi chimico-cliniche, Fondazione IRCCS San Gerardo dei Tintori
Dr. Intra Jari, Laboratorio analisi chimico-cliniche, Fondazione IRCCS San Gerardo dei Tintori
Dr. Ghiglioni Daniele Giovanni, S.C. Pediatria-Pneumoinfettivologia, Fondazione IRCCSCa‘ Granda Ospedale Maggiore Policlinico, Milano
Prof.ssa Lavitrano Maria Luisa, Direttrice di Scuola di Specializzazione in Patologia clinicae Biochimica clinica, Università degli studi di Milano-Bicocca
Prof. Luppi Fabrizio, Direttore S.C. Pneumologia, Fondazione IRCCS San Gerardo dei Tintori, Monza
Dr.ssa Manzotti Giuseppina, Casa di Cura Beato Palazzolo, ASST Papa Giovanni XXIII, Bergamo
Dr.ssa Paladino Maria Emilia, Medicina del lavoro, Fondazione IRCCS San Gerardo dei Tintori, Università degli Studi di Milano-Bicocca
Dr. Pravettoni Valerio, Fondazione IRCCS Ca' Granda Ospedale Maggiore Policlinico
Programma
9:30 Ritrovo partecipanti
9:50 Saluto delle autorità
I SESSIONE
Moderatori: Dr.ssa Giuseppina Manzotti, Dr. Valerio Pravettoni, Prof.ssa Maria Luisa Lavitrano, Dr. Marco Casati
Ore 10:00 La Fondazione IRCCS San Gerardo dei Tintori e i pazienti allergici: situazione attuale, esami disponibili, problematiche Dr. Jari Intra
Ore 10:30 Allergie alimentari nei pazienti pediatrici: la clinica e il laboratorio per una corretta diagnosi (Dr. Daniele Giovanni Ghiglioni)
Ore 11:00 Allergia a frutta e verdura in pazienti pollinosi e non Dr. Valerio Pravettoni
Ore 11:30 Coffee break
Ore 11:45 Allergopatie professionali Dr.ssa Maria Emilia Paladino
Ore 12:15 Allergia al veleno di imenotteri: dalla diagnosi alla terapia Dr. Valerio Pravettoni
Ore 12:45 Domande e discussione interattiva
Ore 13:00 Light lunch
II SESSIONE
Moderatori: Dr.ssa Giuseppina Manzotti, Dr. Valerio Pravettoni, Prof. Fabrizio Luppi, Dr. Marco Casati
Ore 14:00 Allergie respiratorie nei pazienti pediatrici: la clinica, il laboratorio, la terapia Dr.ssa Federica Betti
Ore 14:30 Asma bronchiale allergico: dalla diagnosi alla terapia Dr.ssa Giulia Bonaiti
Ore 15:00 Dall'allergologo al medico di base e viceversa: come orientarsi negli esami allergologici Dr.ssa Giuseppina Manzotti
Ore 15:30 Discussione interattiva, domande e conclusione giornata

Ultime notizie
26/01/2024
26/01/2024
Medicina personalizzata: una nuova piattaforma diagnostica per impostare terapie mirate
“La Medicina di Laboratorio è la scienza nascosta che salva le vite”, sostiene il professor Mario Plebani, presidente della European Federation of Clinical Chemistry and Laboratory Medicine. Ne hanno conferma ogni giorno i professionisti della Struttura Complessa Laboratorio Analisi della Fondazione IRCCS San Gerardo dei Tintori che da qualche mese hanno acquisito una nuova piattaforma tecnologica basata sull’utilizzo accoppiato della cromatografia liquida e della spettrometria di massa (LC-MS/MS).
Questa recente introduzione ha consentito di internalizzare e ampliare il pannello di analisi per il monitoraggio terapeutico dei farmaci (TDM), ovvero la misurazione nel sangue della quantità di differenti classi di farmaci quali gli antiepilettici, gli antidepressivi, i neurolettici, gli antimicotici e gli immunosoppressori, al fine di valutare che la terapia sia efficace ma, allo stesso tempo, non abbia effetti tossici. In poche parole, al fine di personalizzare ovvero “cucire” la terapia su misura per ogni paziente.
La medicina personalizzata è un obiettivo prioritario della Fondazione IRCCS San Gerardo dei Tintori per la cura e il monitoraggio delle malattie basato sulle caratteristiche, genetiche e non solo, sia del paziente adulto che, in particolar modo, di quello pediatrico, la cui cura è un punto focale dell’attività di assistenza sanitaria e di ricerca dell’IRCCS.
Grazie al lavoro multidisciplinare, coordinato dal Dr. Marco Casati, Direttore del Laboratorio Analisi, dalla Dr.ssa Silvia Ippolito e dalla Dr.ssa Chiara Fania, ed in collaborazione con i tecnici di laboratorio biomedico, lo staff del settore Cromatografia del Laboratorio supporta le decisioni cliniche per il dosaggio dei farmaci “su misura”.
“I prossimi obiettivi - sottolinea il dott. Casati - saranno quelli di ampliare ulteriormente il pannello di analisi per il monitoraggio terapeutico dei farmaci, di rendere disponibile il dosaggio degli amminoacidi per il monitoraggio delle malattie metaboliche e il dosaggio di ormoni ed infine di introdurre e sviluppare nuove metodiche di dosaggio che possano essere in grado di rispondere alle esigenze di ricerca dell’IRCCS”.

Ultime notizie
24/11/2023
24/11/2023
Inaugurato il nuovo Centro Prelievi Pediatrico dell'IRCCS San Gerardo
Ha aperto da qualche giorno il Centro Prelievi dedicato ai più piccoli. Grazie ad una riorganizzazione degli spazi, al piano terreno della Palazzina Accoglienza, sono stati individuati un percorso ed un’area dedicati alla gestione empatica del prelievo di sangue pediatrico: una procedura semplice che dura pochi minuti che tuttavia può rappresentare un’esperienza dolorosa e traumatica per il bambino.
L’idea quindi di dedicare uno spazio dedicato ai bambini nasce presso la Fondazione IRCCS San Gerardo dei Tintori con l’obiettivo di far vivere il momento del prelievo in maniera serena e divertente, grazie all’empatia e alla alta professionalità del personale del Centro Prelievi e alla preziosa collaborazione con ABIO Brianza e dei suoi volontari, ponendo maggior attenzione all’ambito pediatrico e al contempo mantenendo alta l’offerta all’utenza adulta in termini qualitativi e quantitativi, con la sfida di creare e aumentare il valore pubblico del servizio.
I bambini adesso troveranno ad accompagnarli, fin dal corridoio di accesso, Gerardino detto Dino, un piccolo dinosauro che scappa dalle zanzare che lo rincorrono per pungerlo. All’entrata del Centro Prelievi Pediatrico, Dino si riposa rilassato e felice su una poltrona, attorniato da farfalline una delle quali si posa sul suo braccio, mentre un’infermiera accoglie i bimbi spruzzando sulle zanzare e sul braccio una sostanza “magica” per togliere il dolore. Per finire, il piccolo dinosauro, diventato supereroe, vola via lasciando un premio al bimbo che ha fatto il prelievo.
“Nel 2022 sono stati registrati 53.508 accessi al Centro Prelievi, di cui circa 5.200 dedicati all’utenza pediatrica e neonatale. Al Centro afferiscono inoltre i pazienti che necessitano del prelievo venoso per il monitoraggio della terapia anticoagulante orale (circa 15.000 accessi/anno) o che devono eseguire esami ematochimici in vista di un intervento chirurgico d’elezione (circa 2.500 accessi/anno). Visti i numeri, la Fondazione IRCCS San Gerardo dei Tintori ha quindi voluto definire un nuovo assetto per una gestione empatica dell’utenza pediatrica e dei familiari, oltre al miglioramento della qualità percepita, con il contenimento dei tempi di attesa e la riduzione delle code. Tutto questo si è potuto realizzare grazie all’impegno e alla professionalità del personale del Centro Prelievi sotto l’attenta guida della Coordinatrice, dott.ssa Serena Citriniti e grazie al prezioso supporto di ABIO Brianza”, spiega il dr. Marco Casati, Direttore del Laboratorio Analisi.
“ABIO Brianza è felice di poter partecipare ad un progetto, il Centro Prelievi pediatrico, che migliorerà sensibilmente l’accoglienza dei bambini in ospedale - sottolinea la presidente dell’associazione Susanna Bocceda -. Abbiamo accolto con entusiasmo la richiesta del primario dott. Marco Casati di abbellire i luoghi che rappresenteranno il benvenuto alle famiglie con mobili colorati e con una decorazione, studiata appositamente da una artista, Claudia Chinaglia, che da anni collabora con noi. Non ultimo e non meno importante ABIO Brianza fornirà anche assistenza con un gruppo di volontari che tra le 7.30 del mattino e le 10.00 accoglieranno e giocheranno coi bambini. Tra le possibili attività realizzabili dai volontari anche la lettura delle storie di Gianni Rodari e l’utilizzo della “Grammatica della Fantasia” per aiutare i genitori e i bambini ad inventare nuove storie, magari legate al dinosauro Dino… Ricordando che la necessità di rendere meno traumatico il soggiorno dei bambini in ospedale è da sempre il nostro nobile obiettivo”.

Ultime notizie
28/01/2025
28/01/2025
Prelievi pediatrici con guida ecografica grazie alla donazione di un ecografo portatile
Il Centro prelievi pediatrico della Fondazione IRCCS San Gerardo dei Tintori si dota di un ecografo portatile di ultima generazione per eseguire i prelievi venosi ecoguidati per i piccoli utenti.
Grazie all’attenzione e alla sensibilità della Fondazione Camerani e Pintaldi e del suo presidente, la dott.ssa Gisella Vegetti, che questa mattina hanno consegnato ufficialmente l’ecografo donato, il Centro sarà in grado di migliorare ulteriormente la qualità delle prestazioni sanitarie offerte, garantendo interventi più rapidi e meno traumatici.
“La sonda ecografica, progettata specificamente per l’uso pediatrico, offre una tecnologia avanzata che consente all’operatore di ottenere immagini chiare e dettagliate facilitando il prelievo in modo meno invasivo e riducendo il disagio per i piccoli pazienti”, spiegano il dott. Marco Casati, direttore del Laboratorio Analisi e la dott.ssa Serena Citriniti, responsabile del Centro prelievi.
“Siamo orgogliosi di contribuire al miglioramento della salute dei bambini della nostra comunità. La donazione di questo ecografo è anche un investimento nella formazione dei professionisti che si prendono cura dei piccoli pazienti”, ha rimarcato la dott.ssa Vegetti.
“Ringrazio la Fondazione Camerani e Pintaldi per questa importante donazione a favore dei nostri più piccoli pazienti - conclude il presidente della Fondazione IRCCS San Gerardo dei Tintori Claudio Cogliati - un momento che sottolinea l’importanza della partnership tra la Fondazione IRCCS San Gerardo dei Tintori e i portatori di interesse del territorio”.
La Fondazione Camerani e Pintaldi
La Fondazione Pino Camerani ed Elisabetta Pintaldi nasce per le volontà testamentarie di Giuseppe Camerani e di Elisabetta Pintaldi, che hanno devoluto tutto il loro patrimonio ad una Costituenda Fondazione, precisandone lo scopo.
La Fondazione è stata costituita a cura dell’Esecutore Testamentario il 18 febbraio 2019 e ha come scopo esclusivo quello di “perseguire finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale nel territorio della Provincia di Monza e Brianza, mediante lo svolgimento di attività principalmente di beneficenza o comunque di sostegno nell’interesse generale, specialmente nell’ambito dell’istruzione professionale dei giovani, dell’assistenza e della ricerca medica a favore dei bambini malati, con particolare riguardo alle malattie croniche e oncologiche”.

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04/11/2024
04/11/2024
Campagna di screening per la diagnosi precoce del tumore alla prostata
A partire da novembre 2024, Regione Lombardia ha avviato un programma di screening gratuito per la diagnosi precoce del tumore alla prostata. Questo screening ha l’obiettivo di individuare precocemente eventuali tumori alla prostata, aumentando le possibilità di guarigione e riducendo il rischio di trattamenti invasivi.
Come funziona lo screening?
Il percorso di screening si basa sulla misurazione del PSA (Antigene Prostatico Specifico) attraverso un semplice esame del sangue. Il test del PSA è un indicatore che può segnalare anomalie alla prostata, permettendo di individuare precocemente eventuali problemi, anche in assenza di sintomi.
Sulla base del rischio individuato tramite il questionario e il test del PSA, vengono previsti, se necessari, ulteriori approfondimenti diagnostici come la visita urologica, la risonanza magnetica e la biopsia.
Chi può partecipare allo screening gratuito?
A partire da novembre 2024, lo screening è accessibile agli uomini assistiti in Regione Lombardia nati nel novembre 1974.
L’accesso sarà abilitato dal primo giorno del mese del 50esimo compleanno (es. a dicembre 2024 potranno partecipare i nati a dicembre 1974, a gennaio 2025 potranno partecipare i nati a gennaio 1975, etc).
Quando un cittadino ha raggiunto l’età per accedere al programma di screening, nel caso non aderisca immediatamente, può farlo anche successivamente, fino al compimento del 70esimo anno di età.
I cittadini che nei 2 anni precedenti hanno eseguito il test del PSA e i cittadini che nei 5 anni precedenti si sono sottoposti ad alcuni esami diagnostici specifici (biopsia prostatica, eco trans-rettale, TAC e RM addome/total body) sono temporaneamente esclusi dallo screening.
Il percorso di screening inoltre non è proposto, perché non adatto ai bisogni legati alla loro specifica condizione, ai cittadini che:
- hanno già avuto una diagnosi di tumore maligno della prostata;
- presentano una mutazione genetica, già diagnosticata in precedenza, che predispone allo sviluppo di tumori e per cui è necessaria una presa in carico dedicata.
IL PERCORSO DI SCREENING
Come accedere allo screening
Per partecipare allo screening, il cittadino deve compilare un questionario disponibile nel proprio Fascicolo Sanitario Elettronico (FSE). Il questionario raccoglie informazioni sulla sua storia familiare e personale e permette di determinare l’idoneità ad accedere al programma organizzato di screening e quindi a effettuare il test del PSA.
Se il cittadino non ha accesso al Fascicolo Sanitario Elettronico o preferisce un’assistenza diretta, si può recare presso uno dei punti di accesso (PDF scaricabile in allegato) dove il personale qualificato lo supporterà nella compilazione del questionario.
Test del PSA
Per effettuare il test il cittadino può recarsi presso uno dei laboratori aderenti (PDF in allegato da scaricare). Il test è gratuito e non richiede prenotazione né impegnativa del medico curante.
Valutazione degli esiti
A seconda del valore di PSA rilevato nel sangue e della storia familiare di tumore alla prostata registrata tramite il questionario, il percorso dii screening si struttura come segue:
- se il PSA risulta essere inferiore a 1 µg/L e non vi è una storia familiare di tumore alla prostata, non sarà necessario ripetere il test del PSA per i successivi 5 anni;
- se il PSA risulta compreso tra 1 µg/L e 3 µg/L e non vi è una storia familiare di tumore alla prostata, non sarà necessario ripetere il test del PSA per i successivi 2 anni;
- se il risultato è superiore a 3 µg/L, o comunque nel caso in cui vi sia una familiarità di primo grado, il cittadino verrà contattato dal Centro Screening della propria ATS di assistenza per la prenotazione di una visita urologica.
Prosecuzione del percorso di screening
Nel caso in cui i valori del PSA risultino alterati o la storia familiare sia positiva, il cittadino verrà preso in carico dal Centro Screening della propria ATS di assistenza. In questa fase sarà prenotata la visita urologica con esplorazione rettale, durante la quale il medico valuterà la necessità di ulteriori esami diagnostici come una risonanza magnetica (RMN) o una biopsia della prostata. Il percorso di approfondimento diagnostico sarà quindi modulato in base al profilo di rischio, determinato dai risultati dei primi esami.
Cosa succede se viene rilevato un tumore?
Se, in seguito agli approfondimenti diagnostici, viene rilevato un tumore alla prostata, il paziente sarà immediatamente preso in carico dal Servizio Sanitario Regionale per definire il percorso di cura più adatto.

Ultime notizie
26/01/2024
26/01/2024
Una collaborazione virtuosa tra laboratorio e clinica per ottimizzare la gestione del paziente allergico
16 febbraio 2024, Centro congressi Ospedale San Gerardo
Negli ultimi anni si è verificato un costante aumento nella prevalenza delle malattieallergiche a livello globale e circa il 40% della popolazione mondiale è ormai colpitada una o più patologie allergiche, quali l’asma, la rinite, l’anafilassi, l’allergia afarmaci, l’allergia alimentare, l’allergia al veleno di insetti, l’eczema, l’orticaria el’angioedema. Questa crescita è stata particolarmente evidente nella popolazionepediatrica, prevedendo che, quando questa popolazione giovane raggiungerà l’etàadulta, la prevalenza delle malattie allergiche sarà ancora maggiore. Sono in aumentoanche i casi più complessi di allergia che implicano la polisensibilizzazione e checoinvolgono molteplici organi, con un’alta morbidità e un aumento della domanda dei servizi di assistenza sanitaria. Si prevede che i problemi allergici aumenterannoulteriormente dato l'inquinamento atmosferico e l'aumento del riscaldamento globale. Questi cambiamenti ambientali influenzeranno la quantità di pollini, la presenza ol'assenza di insetti pungitori e di muffe legate alle malattie allergiche.
L'allergologia è una disciplina che ha nella trasversalità una delle sue caratteristichepeculiari. Infatti, la gestione di numerose patologie allergiche è stata semprecondivisa con altre specialità, quali la pneumologia, l'otorinolaringoiatria, la medicinainterna, la dermatologia. Tra il paziente e il clinico, la Medicina di laboratorio giocaun ruolo intermediario fondamentale che grazie alle più moderne e affidabili metodologie analitiche può soddisfare le richieste degli specialisti (dosaggio di IgEtotali, IgE specifiche, IgE molecolari, precipitine, triptasi, proteina cationica degli eosinofili), in modo da aiutarli in una più precoce e precisa diagnosi della patologiaallergica e del suo follow-up terapeutico.
Lo scopo di questa giornata dedicata all’allergologia non è solo divulgativo econoscitivo di aspetti generali e specifici di questa branca della medicina, ma anche di portare alla luce problematiche che vanno dalla corretta modalità di prescrizione degli esami allergologici, alla corretta scelta dell’allergene da testare, del ruolo del laboratorio nel supportare i clinici con una diagnostica sempre più precisa per una corretta terapia.
Relatori e moderatori
Dr.ssa Betti Federica, U.O.C. Pediatria e Neonatologia, ASST MelegnanoMartesana
Dr.ssa Bonaiti Giulia, S.C. Pneumologia, Fondazione IRCCS San Gerardo dei Tintori
Dr. Casati Marco, Laboratorio analisi chimico-cliniche, Fondazione IRCCS San Gerardo dei Tintori
Dr. Intra Jari, Laboratorio analisi chimico-cliniche, Fondazione IRCCS San Gerardo dei Tintori
Dr. Ghiglioni Daniele Giovanni, S.C. Pediatria-Pneumoinfettivologia, Fondazione IRCCSCa‘ Granda Ospedale Maggiore Policlinico, Milano
Prof.ssa Lavitrano Maria Luisa, Direttrice di Scuola di Specializzazione in Patologia clinicae Biochimica clinica, Università degli studi di Milano-Bicocca
Prof. Luppi Fabrizio, Direttore S.C. Pneumologia, Fondazione IRCCS San Gerardo dei Tintori, Monza
Dr.ssa Manzotti Giuseppina, Casa di Cura Beato Palazzolo, ASST Papa Giovanni XXIII, Bergamo
Dr.ssa Paladino Maria Emilia, Medicina del lavoro, Fondazione IRCCS San Gerardo dei Tintori, Università degli Studi di Milano-Bicocca
Dr. Pravettoni Valerio, Fondazione IRCCS Ca' Granda Ospedale Maggiore Policlinico
Programma
9:30 Ritrovo partecipanti
9:50 Saluto delle autorità
I SESSIONE
Moderatori: Dr.ssa Giuseppina Manzotti, Dr. Valerio Pravettoni, Prof.ssa Maria Luisa Lavitrano, Dr. Marco Casati
Ore 10:00 La Fondazione IRCCS San Gerardo dei Tintori e i pazienti allergici: situazione attuale, esami disponibili, problematiche Dr. Jari Intra
Ore 10:30 Allergie alimentari nei pazienti pediatrici: la clinica e il laboratorio per una corretta diagnosi (Dr. Daniele Giovanni Ghiglioni)
Ore 11:00 Allergia a frutta e verdura in pazienti pollinosi e non Dr. Valerio Pravettoni
Ore 11:30 Coffee break
Ore 11:45 Allergopatie professionali Dr.ssa Maria Emilia Paladino
Ore 12:15 Allergia al veleno di imenotteri: dalla diagnosi alla terapia Dr. Valerio Pravettoni
Ore 12:45 Domande e discussione interattiva
Ore 13:00 Light lunch
II SESSIONE
Moderatori: Dr.ssa Giuseppina Manzotti, Dr. Valerio Pravettoni, Prof. Fabrizio Luppi, Dr. Marco Casati
Ore 14:00 Allergie respiratorie nei pazienti pediatrici: la clinica, il laboratorio, la terapia Dr.ssa Federica Betti
Ore 14:30 Asma bronchiale allergico: dalla diagnosi alla terapia Dr.ssa Giulia Bonaiti
Ore 15:00 Dall'allergologo al medico di base e viceversa: come orientarsi negli esami allergologici Dr.ssa Giuseppina Manzotti
Ore 15:30 Discussione interattiva, domande e conclusione giornata

Ultime notizie
26/01/2024
26/01/2024
Medicina personalizzata: una nuova piattaforma diagnostica per impostare terapie mirate
“La Medicina di Laboratorio è la scienza nascosta che salva le vite”, sostiene il professor Mario Plebani, presidente della European Federation of Clinical Chemistry and Laboratory Medicine. Ne hanno conferma ogni giorno i professionisti della Struttura Complessa Laboratorio Analisi della Fondazione IRCCS San Gerardo dei Tintori che da qualche mese hanno acquisito una nuova piattaforma tecnologica basata sull’utilizzo accoppiato della cromatografia liquida e della spettrometria di massa (LC-MS/MS).
Questa recente introduzione ha consentito di internalizzare e ampliare il pannello di analisi per il monitoraggio terapeutico dei farmaci (TDM), ovvero la misurazione nel sangue della quantità di differenti classi di farmaci quali gli antiepilettici, gli antidepressivi, i neurolettici, gli antimicotici e gli immunosoppressori, al fine di valutare che la terapia sia efficace ma, allo stesso tempo, non abbia effetti tossici. In poche parole, al fine di personalizzare ovvero “cucire” la terapia su misura per ogni paziente.
La medicina personalizzata è un obiettivo prioritario della Fondazione IRCCS San Gerardo dei Tintori per la cura e il monitoraggio delle malattie basato sulle caratteristiche, genetiche e non solo, sia del paziente adulto che, in particolar modo, di quello pediatrico, la cui cura è un punto focale dell’attività di assistenza sanitaria e di ricerca dell’IRCCS.
Grazie al lavoro multidisciplinare, coordinato dal Dr. Marco Casati, Direttore del Laboratorio Analisi, dalla Dr.ssa Silvia Ippolito e dalla Dr.ssa Chiara Fania, ed in collaborazione con i tecnici di laboratorio biomedico, lo staff del settore Cromatografia del Laboratorio supporta le decisioni cliniche per il dosaggio dei farmaci “su misura”.
“I prossimi obiettivi - sottolinea il dott. Casati - saranno quelli di ampliare ulteriormente il pannello di analisi per il monitoraggio terapeutico dei farmaci, di rendere disponibile il dosaggio degli amminoacidi per il monitoraggio delle malattie metaboliche e il dosaggio di ormoni ed infine di introdurre e sviluppare nuove metodiche di dosaggio che possano essere in grado di rispondere alle esigenze di ricerca dell’IRCCS”.

Ultime notizie
24/11/2023
24/11/2023
Inaugurato il nuovo Centro Prelievi Pediatrico dell'IRCCS San Gerardo
Ha aperto da qualche giorno il Centro Prelievi dedicato ai più piccoli. Grazie ad una riorganizzazione degli spazi, al piano terreno della Palazzina Accoglienza, sono stati individuati un percorso ed un’area dedicati alla gestione empatica del prelievo di sangue pediatrico: una procedura semplice che dura pochi minuti che tuttavia può rappresentare un’esperienza dolorosa e traumatica per il bambino.
L’idea quindi di dedicare uno spazio dedicato ai bambini nasce presso la Fondazione IRCCS San Gerardo dei Tintori con l’obiettivo di far vivere il momento del prelievo in maniera serena e divertente, grazie all’empatia e alla alta professionalità del personale del Centro Prelievi e alla preziosa collaborazione con ABIO Brianza e dei suoi volontari, ponendo maggior attenzione all’ambito pediatrico e al contempo mantenendo alta l’offerta all’utenza adulta in termini qualitativi e quantitativi, con la sfida di creare e aumentare il valore pubblico del servizio.
I bambini adesso troveranno ad accompagnarli, fin dal corridoio di accesso, Gerardino detto Dino, un piccolo dinosauro che scappa dalle zanzare che lo rincorrono per pungerlo. All’entrata del Centro Prelievi Pediatrico, Dino si riposa rilassato e felice su una poltrona, attorniato da farfalline una delle quali si posa sul suo braccio, mentre un’infermiera accoglie i bimbi spruzzando sulle zanzare e sul braccio una sostanza “magica” per togliere il dolore. Per finire, il piccolo dinosauro, diventato supereroe, vola via lasciando un premio al bimbo che ha fatto il prelievo.
“Nel 2022 sono stati registrati 53.508 accessi al Centro Prelievi, di cui circa 5.200 dedicati all’utenza pediatrica e neonatale. Al Centro afferiscono inoltre i pazienti che necessitano del prelievo venoso per il monitoraggio della terapia anticoagulante orale (circa 15.000 accessi/anno) o che devono eseguire esami ematochimici in vista di un intervento chirurgico d’elezione (circa 2.500 accessi/anno). Visti i numeri, la Fondazione IRCCS San Gerardo dei Tintori ha quindi voluto definire un nuovo assetto per una gestione empatica dell’utenza pediatrica e dei familiari, oltre al miglioramento della qualità percepita, con il contenimento dei tempi di attesa e la riduzione delle code. Tutto questo si è potuto realizzare grazie all’impegno e alla professionalità del personale del Centro Prelievi sotto l’attenta guida della Coordinatrice, dott.ssa Serena Citriniti e grazie al prezioso supporto di ABIO Brianza”, spiega il dr. Marco Casati, Direttore del Laboratorio Analisi.
“ABIO Brianza è felice di poter partecipare ad un progetto, il Centro Prelievi pediatrico, che migliorerà sensibilmente l’accoglienza dei bambini in ospedale - sottolinea la presidente dell’associazione Susanna Bocceda -. Abbiamo accolto con entusiasmo la richiesta del primario dott. Marco Casati di abbellire i luoghi che rappresenteranno il benvenuto alle famiglie con mobili colorati e con una decorazione, studiata appositamente da una artista, Claudia Chinaglia, che da anni collabora con noi. Non ultimo e non meno importante ABIO Brianza fornirà anche assistenza con un gruppo di volontari che tra le 7.30 del mattino e le 10.00 accoglieranno e giocheranno coi bambini. Tra le possibili attività realizzabili dai volontari anche la lettura delle storie di Gianni Rodari e l’utilizzo della “Grammatica della Fantasia” per aiutare i genitori e i bambini ad inventare nuove storie, magari legate al dinosauro Dino… Ricordando che la necessità di rendere meno traumatico il soggiorno dei bambini in ospedale è da sempre il nostro nobile obiettivo”.
