S.C. Chirurgia Senologica - ASST Monza
Chirurgia Senologica
Descrizione:
Principali attività
-
Ambulatorio prime visite è rivolto alle pazienti che per la prima volta presentano una necessità di diagnosi senologica
-
Ambulatorio visite di controllo per le pazienti già sottoposte a terapie
-
Ambulatorio medicazioni dopo intervento chirurgico ad accesso diretto senza impegnativa il lunedì - mercoledì - venerdì alle ore 11.30
-
Ambulatorio per i pazienti portatori di mutazione genetica favorente la comparsa di carcinoma mammario e ovaio o ad alto rischio
-
Consulenza multidisciplinare per la pianificazione del percorso di cura
-
Valutazione dei pazienti inclusi nello screening mammografico
-
Esecuzione biopsie mininvasive per prelievo citologico o microistologia
-
In sinergia con s.s. Diagnostica senologica gestione del CENTRO BIOPSIE DELLA MAMMELLA che eroga ogni tipo di biopsia necessaria in campo senologico
-
Localizzazione preoperatoria delle lesioni non palpabili
-
Biopsia radioguidata o con coloranti vitali del linfonodo sentinella
-
Tecniche di rimodellamento e ricostruzione mammaria in stretta collaborazione con s.c. Chirurgia plastica
-
Tecniche di oncoplastica nella chirurgia conservativa della mammella
Direttore S.C. Chirurgia Senologica:
DOTT. Riccardo GiovanazziChirurgia Senologica
Settore B, 7° piano
Direttore S.C. Chirurgia Senologica
Principali attività
-
Ambulatorio prime visite è rivolto alle pazienti che per la prima volta presentano una necessità di diagnosi senologica
-
Ambulatorio visite di controllo per le pazienti già sottoposte a terapie
-
Ambulatorio medicazioni dopo intervento chirurgico ad accesso diretto senza impegnativa il lunedì - mercoledì - venerdì alle ore 11.30
-
Ambulatorio per i pazienti portatori di mutazione genetica favorente la comparsa di carcinoma mammario e ovaio o ad alto rischio
-
Consulenza multidisciplinare per la pianificazione del percorso di cura
-
Valutazione dei pazienti inclusi nello screening mammografico
-
Esecuzione biopsie mininvasive per prelievo citologico o microistologia
-
In sinergia con s.s. Diagnostica senologica gestione del CENTRO BIOPSIE DELLA MAMMELLA che eroga ogni tipo di biopsia necessaria in campo senologico
-
Localizzazione preoperatoria delle lesioni non palpabili
-
Biopsia radioguidata o con coloranti vitali del linfonodo sentinella
-
Tecniche di rimodellamento e ricostruzione mammaria in stretta collaborazione con s.c. Chirurgia plastica
-
Tecniche di oncoplastica nella chirurgia conservativa della mammella
Direttore Riccardo Giovanazzi
Coordinatore Infermieristico Adriana Mancastroppa
Responsabile della pubblicazione: Redazione
Ultimo aggiornamento: 14/12/2022
Ultime notizie
11/05/2023
11/05/2023
Dal galà di beneficenza di Lesmo un nuovo ecografo per la Breast Unit
Una nuova apparecchiatura alla Breast Unit della Fondazione San Gerardo dei Tintori.
Grazie ad una raccolta fondi partita a Lesmo e che ha coinvolto diversi donatori della Brianza, è stato donato un ecografo di ultima generazione dedicato allo studio del seno per la prevenzione dei tumori alla Struttura di Diagnostica Senologica.
Martedì la consegna ufficiale dell’apparecchio alla Fondazione IRCCS San Gerardo dei Tintori alla presenza del sindaco di Lesmo Francesco Montorio. “La prevenzione è uno dei bisogni primari di tutti e la divulgazione di questa cultura dovrebbe essere uno degli obiettivi di ogni amministrazione - ha sottolineato il primo cittadino -. Un ringraziamento particolare va a Villa Mattioli che ha risposto con generosità all’invito offrendo un importante supporto al comune in questa scelta”.
La raccolta fondi infatti era iniziata con un galà di beneficenza in Villa Mattioli a Peregallo di Lesmo lo scorso 29 gennaio organizzato da Sara Dossola, assessore con deleghe a Istruzione, Servizi Sociali, Pari Opportunità e Politiche Sociali dello stesso comune.
“Una omogeneità di tecnologia e la disponibilità di diverse apparecchiature serve a garantire ai pazienti una diagnosi certa completa e conclusiva e può servire ad avviare un percorso di cura o a restituire al paziente quella serenità che porta l’esclusione ipotesi non favorevole”, ha aggiunto il dott. Riccardo Giovanazzi, Direttore clinico della Breast Unit.
“Si tratta di uno degli ecografi di ultima generazione - ha concluso la dott.ssa Anna Abate responsabile della Diagnostica Senologica - che permette l’individuazione di lesioni estremamente piccole grazie all’alta risoluzione e la possibilità di applicare nuove tecnologie, compresa la fusione di immagini tra diverse metodiche, per giungere ad una diagnosi sempre più precoce e di certezza”.
Alla presentazione dell’ecografo erano presenti il dott. Claudio Cogliati, Presidente della Fondazione IRCCS San Gerardo dei Tintori e il Direttore Generale, il dott. Silvano Casazza che hanno ringraziato l’Amministrazione comunale e un gruppo di donatrici presenti per l’importante contributo.

Ultime notizie
02/05/2023
02/05/2023
A 360 Degree Perspective on Breast Biopsy and Clinical Outcomes
11-12 maggio 2023, Centro congressi Ospedale San Gerardo
Programma
DAY 1
Arrival and Registration – Lunch is provided 12:30 -13:30
Introduction Prof. Corinne Balleyguier and Dr. Riccardo Giovanazzi 13:45 -14:00
Breast cancer management in Italy Dr. Riccardo Giovanazzi, Monza 14:05 -14:20
The role of VABB under U/S: clinical indications, advantages and challenges. Dr. Krzysztof Koziełek, Poznan 14:25 -14:50
How to assess the quality of stereotactic biopsies Dr. Clara Park, Wiesbaden 14:55 -15:25
Tissue markers and pre-operative localization: minimizing the impact on the daily workflow and improving the clinical pathway. Dr. Anna Abate, Monza Dr. Riccardo Giovanazzi, Monza 15:30 -16:15
Coffee Break 16:15 -16.30
Effectiveness of percutaneous vacuum-assisted excision (VAE) of breast lesions of uncertain malignant potential: guidelines, experience and results from the UK. Dr. Elisabetta Giannotti, Nottingham 16:30 -17:15
Contrast Mammography vs MR: the Pros and Cons as it re-lates to intervention from diagnostic imaging to biopsy Prof. Corinne Balleyguier, Villejuif 17:20 -18:05
The Pathologist's point of view on improving diagnostic ac-curacy and leading to more effective patient management Prof. Nicola Fusco, Milan 18:10 -18:55
Dinner 20:30 - 21:30
DAY 2
Needles and lesions: how to decide the best biopsy tool for an accurate diagnostic strategy. Dr. Thilo Töllner, Stade 08:30 - 09:05
ST-VABB, U/S-VABB, tissue markers Hands-on and live biopsies Practical Lab Co-ordinator Dr. Thilo Töllner, Stade 09:10 -12:00
Coffee Break 10:30-10:45
Closing Prof. Corinne Balleyguier and Dr. Riccardo Giovanazzi 12:10 -12:30
Faculty
Dr. Anna Abate Fondazione IRCCS San Gerardo dei Tintori, Monza / Italy
Prof. Corinne Balleyguier Institut Gustave Roussy, Villejuif / France
Prof. Nicola Fusco Instituto Europeo Di Oncologia, Milan / Italy
Dr. Elisabetta Giannotti Cambridge University Hospital NHS Foundation Trust, Cambridge / United Kingdom
Dr. Riccardo Giovanazzi Fondazione IRCCS San Gerardo dei Tintori, Monza / Italy
Dr. Krzysztof Koziełek Centrum Medyczne HCP Sp. z o.o., Szpital Im. Św. Jana Pawła II, Poznan / Poland
Dr. Clara Park Mammom Breast Diagnostic Center, Frankfurt / Germany
Dr. Thilo Toellner Klinik Dr. Hancken, Stade / Germany
Per informazioni e iscrizioni

Ultime notizie
28/03/2023
28/03/2023
La Breast Unit protagonista a Vienna all’European Congress of Radiology
Anche quest’anno la Breast Unit dell’Ospedale San Gerardo è stata coinvolta nell’European Congress of Radiology, principale congresso mondiale di radiologia insieme a quello che si tiene a Chicago in dicembre.
Perseguire il continuo aggiornamento tecnologico nella Breast Unit della Fondazione IRCCS San Gerardo dei Tintori non è solo l’ampliamento e l’ammodernamento del “parco macchine” con l’introduzione di strumenti di ultima generazione per la diagnosi e cura del tumore mammario, ma anche in parallelo la continua crescita dell’expertise dei professionisti in campo senologico per poter far fruttare a favore delle pazienti le nuove metodiche.
Il dott. Riccardo Giovanazzi, Direttore della Breast Unit e della Struttura Complessa di Chirurgia Senologica, insieme alla dott.ssa Anna Abate, responsabile della Struttura Semplice di Diagnostica Senologica, sono stati invitati a riportare in alcuni workshop la loro esperienza nell’ambito delle biopsie della mammella per lesioni non palpabili al loro esordio (non percepibili alla visita del medico, come le microcalcificazioni) e nella gestione del percorso delle lesioni minime, quelle molto piccole.
“Le innovazioni in ambito interventistico - sottolinea la dott.ssa Anna Abate - rappresentano oggi un grande ed importante passo avanti per la soluzione anche dei casi più complessi che richiederebbero spesso un intervento chirurgico anche solo per giungere alla diagnosi e non solo per la cura. Il “Centro Biopsie della Mammella”, area organizzativa, dove si svolge l’attività interventistica della nostra Breast Unit può fornire soluzioni alternative che aiutano il chirurgo ad un intervento minimo come la lesione da curare - asportare lo stretto necessario - al fine di preservare la maggior parte del tessuto sano e non compromettere gravemente l’esito cosmetico del seno. Possediamo un percorso di diagnosi e asportazione dei piccoli tumori della mammella molto avanzato per la presenza di dispositivi specifici per la diagnosi e la guida dell’intervento chirurgico. Abbiamo rappresentato al Congresso come asportare completamente delle lesioni con un apposito macchinario e nello stesso momento creare un percorso per asportare chirurgicamente quelle piccole lesioni che vanno oltre la capacità di rimozione del macchinario o che per tipologia, ad esempio i tumori maligni, devono venire asportati con intervento chirurgico. Per guidare questo percorso che coinvolge numerosi medici e pazienti abbiamo creato anche uno score, un punteggio, che ci permette di decidere con assoluta precisione quale strada intraprendere pur trasferendo il caso da uno specialista ad un altro e convogliando l’opinione di tutti attraverso una valutazione multidisciplinare”.
Non solo tecnologia ma strutturazione del percorso per l’impego appropriato della tecnologia nel percorso di diagnosi e cura. Per cui scaturiscono alcune riflessioni.
A chi affidarsi per le cure nel caso in di in tumore al seno? “L’offerta è ampia in Lombardia ma teniamo presenti alcuni criteri che ci possono aiutare. Certamente a un ospedale sede di una Breast Unit che possieda 'in casa' tutte le tappe del percorso di cura. Questo è garanzia di una équipe che si confronta e può offrire il meglio. Dalla diagnosi radiologica e patologica fino alla radioterapia passando per la chirurgia senologica specializzata e la chirurgia plastica e il servizio di genetica. Elenco non esaustivo ma che fa capire come la Breast Unit della Fondazione IRCCS San Gerardo dei Tintori, con la sua forte integrazione tra Ospedale e Università degli Studi di Milano Bicocca, offra da anni un percorso di cura di alto livello con personale dedicato e specializzato allineato con i più alti standard italiani ed europei”.
“Oggi - prosegue la dott.ssa Abate - sappiamo selezionare quelle pazienti che hanno un solo linfonodo ammalato e non asportiamo più gli altri, con conseguente minor danno per la paziente. Siamo coinvolti in uno studio che effettua dei prelievi del tumore in corso di chemioterapia per vedere come procedono le cure anche dal punto di vista molecolare. Oltre ad un altro studio che dirà sulla base di un test molecolare genetico se effettuare o no la radioterapia in alcuni sottogruppi di tumori mammari. Questo bagaglio pone il centro di senologia nelle condizioni di poter offrire le ultime innovazioni nel campo della cura del tumore al seno e una compagine di specialisti con una preparazione adeguata, per poterle erogare alle pazienti: posso avere mezzi superlativi ma non saperli sfruttare al meglio”.
“Questo progetto – conclude il direttore clinico dott. Riccardo Giovanazzi - rappresenta il nostro modo di operare che abbiamo sempre sintetizzato nel nostro motto, eccellenza fa rima con esperienza, che insieme ai colleghi delle varie specialità ospedaliere e universitarie coinvolte nelle cure pone un impegno costante per la paziente. Certamente di spicco è aver creato un Centro Biopsie della Mammella che eroga tutti i tipi di biopsia mammaria necessari anche per i casi più complessi e difficili all’interno di un contenitore operativo Diagnostica Senologica che già dalla denominazione fa comprendere come arrivare alla diagnosi oggi, dove si intercettano tumori di millimetri e non più centimetri non sia un percorso alla portata di tutte le realtà. Anche lo scorso anno si sono affidati alle nostre cure oltre 600 pazienti che si sono sottoposte ad interventi chirurgici mammari e alle cure successive oncologiche. Migliaia si sono rivolte al percorso di diagnosi che in molti casi, fortunatamente, ha permesso di smentire il dubbio di un tumore al seno”.

Ultime notizie
11/05/2023
11/05/2023
Dal galà di beneficenza di Lesmo un nuovo ecografo per la Breast Unit
Una nuova apparecchiatura alla Breast Unit della Fondazione San Gerardo dei Tintori.
Grazie ad una raccolta fondi partita a Lesmo e che ha coinvolto diversi donatori della Brianza, è stato donato un ecografo di ultima generazione dedicato allo studio del seno per la prevenzione dei tumori alla Struttura di Diagnostica Senologica.
Martedì la consegna ufficiale dell’apparecchio alla Fondazione IRCCS San Gerardo dei Tintori alla presenza del sindaco di Lesmo Francesco Montorio. “La prevenzione è uno dei bisogni primari di tutti e la divulgazione di questa cultura dovrebbe essere uno degli obiettivi di ogni amministrazione - ha sottolineato il primo cittadino -. Un ringraziamento particolare va a Villa Mattioli che ha risposto con generosità all’invito offrendo un importante supporto al comune in questa scelta”.
La raccolta fondi infatti era iniziata con un galà di beneficenza in Villa Mattioli a Peregallo di Lesmo lo scorso 29 gennaio organizzato da Sara Dossola, assessore con deleghe a Istruzione, Servizi Sociali, Pari Opportunità e Politiche Sociali dello stesso comune.
“Una omogeneità di tecnologia e la disponibilità di diverse apparecchiature serve a garantire ai pazienti una diagnosi certa completa e conclusiva e può servire ad avviare un percorso di cura o a restituire al paziente quella serenità che porta l’esclusione ipotesi non favorevole”, ha aggiunto il dott. Riccardo Giovanazzi, Direttore clinico della Breast Unit.
“Si tratta di uno degli ecografi di ultima generazione - ha concluso la dott.ssa Anna Abate responsabile della Diagnostica Senologica - che permette l’individuazione di lesioni estremamente piccole grazie all’alta risoluzione e la possibilità di applicare nuove tecnologie, compresa la fusione di immagini tra diverse metodiche, per giungere ad una diagnosi sempre più precoce e di certezza”.
Alla presentazione dell’ecografo erano presenti il dott. Claudio Cogliati, Presidente della Fondazione IRCCS San Gerardo dei Tintori e il Direttore Generale, il dott. Silvano Casazza che hanno ringraziato l’Amministrazione comunale e un gruppo di donatrici presenti per l’importante contributo.

Ultime notizie
02/05/2023
02/05/2023
A 360 Degree Perspective on Breast Biopsy and Clinical Outcomes
11-12 maggio 2023, Centro congressi Ospedale San Gerardo
Programma
DAY 1
Arrival and Registration – Lunch is provided 12:30 -13:30
Introduction Prof. Corinne Balleyguier and Dr. Riccardo Giovanazzi 13:45 -14:00
Breast cancer management in Italy Dr. Riccardo Giovanazzi, Monza 14:05 -14:20
The role of VABB under U/S: clinical indications, advantages and challenges. Dr. Krzysztof Koziełek, Poznan 14:25 -14:50
How to assess the quality of stereotactic biopsies Dr. Clara Park, Wiesbaden 14:55 -15:25
Tissue markers and pre-operative localization: minimizing the impact on the daily workflow and improving the clinical pathway. Dr. Anna Abate, Monza Dr. Riccardo Giovanazzi, Monza 15:30 -16:15
Coffee Break 16:15 -16.30
Effectiveness of percutaneous vacuum-assisted excision (VAE) of breast lesions of uncertain malignant potential: guidelines, experience and results from the UK. Dr. Elisabetta Giannotti, Nottingham 16:30 -17:15
Contrast Mammography vs MR: the Pros and Cons as it re-lates to intervention from diagnostic imaging to biopsy Prof. Corinne Balleyguier, Villejuif 17:20 -18:05
The Pathologist's point of view on improving diagnostic ac-curacy and leading to more effective patient management Prof. Nicola Fusco, Milan 18:10 -18:55
Dinner 20:30 - 21:30
DAY 2
Needles and lesions: how to decide the best biopsy tool for an accurate diagnostic strategy. Dr. Thilo Töllner, Stade 08:30 - 09:05
ST-VABB, U/S-VABB, tissue markers Hands-on and live biopsies Practical Lab Co-ordinator Dr. Thilo Töllner, Stade 09:10 -12:00
Coffee Break 10:30-10:45
Closing Prof. Corinne Balleyguier and Dr. Riccardo Giovanazzi 12:10 -12:30
Faculty
Dr. Anna Abate Fondazione IRCCS San Gerardo dei Tintori, Monza / Italy
Prof. Corinne Balleyguier Institut Gustave Roussy, Villejuif / France
Prof. Nicola Fusco Instituto Europeo Di Oncologia, Milan / Italy
Dr. Elisabetta Giannotti Cambridge University Hospital NHS Foundation Trust, Cambridge / United Kingdom
Dr. Riccardo Giovanazzi Fondazione IRCCS San Gerardo dei Tintori, Monza / Italy
Dr. Krzysztof Koziełek Centrum Medyczne HCP Sp. z o.o., Szpital Im. Św. Jana Pawła II, Poznan / Poland
Dr. Clara Park Mammom Breast Diagnostic Center, Frankfurt / Germany
Dr. Thilo Toellner Klinik Dr. Hancken, Stade / Germany
Per informazioni e iscrizioni

Ultime notizie
28/03/2023
28/03/2023
La Breast Unit protagonista a Vienna all’European Congress of Radiology
Anche quest’anno la Breast Unit dell’Ospedale San Gerardo è stata coinvolta nell’European Congress of Radiology, principale congresso mondiale di radiologia insieme a quello che si tiene a Chicago in dicembre.
Perseguire il continuo aggiornamento tecnologico nella Breast Unit della Fondazione IRCCS San Gerardo dei Tintori non è solo l’ampliamento e l’ammodernamento del “parco macchine” con l’introduzione di strumenti di ultima generazione per la diagnosi e cura del tumore mammario, ma anche in parallelo la continua crescita dell’expertise dei professionisti in campo senologico per poter far fruttare a favore delle pazienti le nuove metodiche.
Il dott. Riccardo Giovanazzi, Direttore della Breast Unit e della Struttura Complessa di Chirurgia Senologica, insieme alla dott.ssa Anna Abate, responsabile della Struttura Semplice di Diagnostica Senologica, sono stati invitati a riportare in alcuni workshop la loro esperienza nell’ambito delle biopsie della mammella per lesioni non palpabili al loro esordio (non percepibili alla visita del medico, come le microcalcificazioni) e nella gestione del percorso delle lesioni minime, quelle molto piccole.
“Le innovazioni in ambito interventistico - sottolinea la dott.ssa Anna Abate - rappresentano oggi un grande ed importante passo avanti per la soluzione anche dei casi più complessi che richiederebbero spesso un intervento chirurgico anche solo per giungere alla diagnosi e non solo per la cura. Il “Centro Biopsie della Mammella”, area organizzativa, dove si svolge l’attività interventistica della nostra Breast Unit può fornire soluzioni alternative che aiutano il chirurgo ad un intervento minimo come la lesione da curare - asportare lo stretto necessario - al fine di preservare la maggior parte del tessuto sano e non compromettere gravemente l’esito cosmetico del seno. Possediamo un percorso di diagnosi e asportazione dei piccoli tumori della mammella molto avanzato per la presenza di dispositivi specifici per la diagnosi e la guida dell’intervento chirurgico. Abbiamo rappresentato al Congresso come asportare completamente delle lesioni con un apposito macchinario e nello stesso momento creare un percorso per asportare chirurgicamente quelle piccole lesioni che vanno oltre la capacità di rimozione del macchinario o che per tipologia, ad esempio i tumori maligni, devono venire asportati con intervento chirurgico. Per guidare questo percorso che coinvolge numerosi medici e pazienti abbiamo creato anche uno score, un punteggio, che ci permette di decidere con assoluta precisione quale strada intraprendere pur trasferendo il caso da uno specialista ad un altro e convogliando l’opinione di tutti attraverso una valutazione multidisciplinare”.
Non solo tecnologia ma strutturazione del percorso per l’impego appropriato della tecnologia nel percorso di diagnosi e cura. Per cui scaturiscono alcune riflessioni.
A chi affidarsi per le cure nel caso in di in tumore al seno? “L’offerta è ampia in Lombardia ma teniamo presenti alcuni criteri che ci possono aiutare. Certamente a un ospedale sede di una Breast Unit che possieda 'in casa' tutte le tappe del percorso di cura. Questo è garanzia di una équipe che si confronta e può offrire il meglio. Dalla diagnosi radiologica e patologica fino alla radioterapia passando per la chirurgia senologica specializzata e la chirurgia plastica e il servizio di genetica. Elenco non esaustivo ma che fa capire come la Breast Unit della Fondazione IRCCS San Gerardo dei Tintori, con la sua forte integrazione tra Ospedale e Università degli Studi di Milano Bicocca, offra da anni un percorso di cura di alto livello con personale dedicato e specializzato allineato con i più alti standard italiani ed europei”.
“Oggi - prosegue la dott.ssa Abate - sappiamo selezionare quelle pazienti che hanno un solo linfonodo ammalato e non asportiamo più gli altri, con conseguente minor danno per la paziente. Siamo coinvolti in uno studio che effettua dei prelievi del tumore in corso di chemioterapia per vedere come procedono le cure anche dal punto di vista molecolare. Oltre ad un altro studio che dirà sulla base di un test molecolare genetico se effettuare o no la radioterapia in alcuni sottogruppi di tumori mammari. Questo bagaglio pone il centro di senologia nelle condizioni di poter offrire le ultime innovazioni nel campo della cura del tumore al seno e una compagine di specialisti con una preparazione adeguata, per poterle erogare alle pazienti: posso avere mezzi superlativi ma non saperli sfruttare al meglio”.
“Questo progetto – conclude il direttore clinico dott. Riccardo Giovanazzi - rappresenta il nostro modo di operare che abbiamo sempre sintetizzato nel nostro motto, eccellenza fa rima con esperienza, che insieme ai colleghi delle varie specialità ospedaliere e universitarie coinvolte nelle cure pone un impegno costante per la paziente. Certamente di spicco è aver creato un Centro Biopsie della Mammella che eroga tutti i tipi di biopsia mammaria necessari anche per i casi più complessi e difficili all’interno di un contenitore operativo Diagnostica Senologica che già dalla denominazione fa comprendere come arrivare alla diagnosi oggi, dove si intercettano tumori di millimetri e non più centimetri non sia un percorso alla portata di tutte le realtà. Anche lo scorso anno si sono affidati alle nostre cure oltre 600 pazienti che si sono sottoposte ad interventi chirurgici mammari e alle cure successive oncologiche. Migliaia si sono rivolte al percorso di diagnosi che in molti casi, fortunatamente, ha permesso di smentire il dubbio di un tumore al seno”.
