seminario alcolismo malattia della famiglia
seminario alcolismo malattia della famiglia
Palazzina Accoglienza AULA A Piano -1
21 febbraio 2019
Notizia

Parlare di problemi correlati al consumo di alcol non può prescindere dal considerare i significati che riveste questa sostanza nella nostra cultura, il suo ruolo all'interno delle nostre abitudini alimentari ed infine il peso economico che la produzione e l’indotto legati all’alcol assumono per il nostro Paese. Senza dubbio l’alcol è la sostanza d’abuso più’ diffusa in Italia e nel mondo occidentale. Di pari passo anche le problematiche alcol correlate sono estremamente frequenti e pesano in modo significativo sui costi sociali e sanitari. La mortalità’ alcol correlata ha raggiunto nel 2016 numeri molto preoccupanti arrivando al 3.9% per i maschi ed all’1,6% per le femmine, corre l’obbligo citare che l’abuso di alcol è la prima causa di morte per i giovani fino ai 24 anni. Sui ricoveri per problematiche sanitarie dirette ed indirette alcol correlate non c’è in letteratura un dato chiari e condiviso passando da un 10% ad un 30%.
Perché parlare ai medici ospedalieri del problema dei familiari?
Dietro una condizione di alcolismo c’è sempre qualcuno che ne soffre. Sia esso il coniuge, i genitori, i parenti o gli amici vengono coinvolti e travolti dal problema dell’alcolismo. Tanto che si parla di malattia della famiglia. Spesso i familiari dell’alcolista non trovano risposte ed attenzione al loro dramma e schiacciati dalla vergogna e dai sensi di colpa si chiudono isolandosi e talvolta mettendo in atto comportamenti che, piuttosto che favorire una evoluzione della situazione di patologia, paradossalmente la cristallizzano e la mantengono nel tempo. Nell’ottica della presa in carico del benessere del paziente il medico di reparto ha la possibilità e la responsabilità di occuparsi della persona in tutti gli aspetti della sofferenza e, nello specifico, prestare attenzione anche ai familiari dell’alcolista. Offrire loro un possibile percorso di aiuto favorisce il processo di cura e la soluzione dei fattori alla base della problematica, inoltre permette di ristabilire un equilibrio all’interno delle relazioni, che, loro malgrado, hanno determinato il prolungarsi della condizione di sofferenza.
Giovanni Luca Galimberti
NOTE: ufficio comunicazione