Donazione di organi e tessuti: 2022 anno record
Donazione di organi e tessuti: 2022 anno record
11 aprile 2023
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Nel 2022 in Italia è stato registrato il record per le donazioni di organi, tessuti e cellule staminali emopoietiche, per la prima volta sopra quota 1.800 (1.830, +3,7%). Lo dicono i dati del report preliminare elaborato dal Centro nazionale trapianti presentato in vista della giornata nazionale della donazione di organi in programma domenica 16 aprile.
Le donazioni hanno anche portato a un notevole aumento dei trapianti, con il secondo miglior risultato di sempre (3.887, +2,5%). La Rete trapianti del Servizio sanitario nazionale ha confermato il trend di crescita già mostrato nel 2021, completando il totale recupero dei livelli pre-Covid, e segnando in molti casi le migliori performance assolute mai realizzate.
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Dal report emerge poi che sono ancora troppi i 'No' alle dichiarazioni di volontà in favore della donazione di organi. Le dichiarazioni di volontà alla donazione depositate nel Sistema informativo trapianti al 31 dicembre 2022 hanno superato quota 14 milioni e mezzo: 72% i consensi e 28% le opposizioni. Quelle registrate nel solo 2022 nei Comuni italiani attraverso il sistema CIE (carta d’identità elettronica) sono state 2,7 milioni, con una percentuale di no del 31,8% (+0,7% rispetto al 2021). In generale si è espresso (positivamente o negativamente) il 55,5% dei cittadini che hanno fatto richiesta del documento, mentre gli altri hanno deciso di non registrare alcuna indicazione.
Le opposizioni registrate in vita restano alte: un dato che conferma la necessità di sensibilizzare soprattutto due fasce d’età, i 18-30enni (tra i quali la percentuale di opposizione è più alta rispetto ai 30-40enni, e questo è particolarmente valido per i neo-maggiorenni) e gli over 60, tra i quali è frequente la convinzione (non vera) che la donazione sia impossibile per ragioni anagrafiche.
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