Colon-Retto
Colon-Retto
Patologia Colo-Rettale
Ci occupiamo principalmente delle neoplasie colo-rettali e della patologia diverticolare. Il tumore del colon-retto rappresenta il terzo tumore per incidenza nei paesi occidentali, con una prevalenza nel sesso maschile. Grazie allo screening e alla diagnosi precoce, la percentuale di guarigione dopo eradicazione chirurgica è superiore all’80%. Come in tutte le patologie tumorali, è fondamentale e garantito un percorso diagnostico-terapeutico multidisciplinare.
I sintomi principali sono il sanguinamento (spesso attribuito erroneamente a una patologia benigna), variazione dell’alvo, difficoltà evacuativa, calo ponderale, dolore addominale. Negli stadi più avanzati, la presentazione può essere in urgenza, con quadri di occlusione o perforazione.
Diagnosi: colonscopia, Tc addome con mezzo di contrasto per i tumori del colon, cui si aggiungono Risonanza magnetica addome inferiore ed ecografia transrettale nei tumori del retto.
Il gold standard per le neoplasie colorettali è la resezione chirurgica radicale con linfoadenectomia. L’approccio di scelta per i nostri pazienti è quello mininvasivo.
A seconda della sede del tumore, gli interventi chirurgici sono i seguenti: emicolectomia destra (asportazione del colon destro e anastomosi ileo-colica), emicolectomia sinistra (asportazione del colon sinistro e anastomosi colo-rettale), resezioni coliche segmentarie (es: neoplasie del trasverso o della flessura splenica), colectomia totale (per tumori multipli del colon). Nel caso del tumore del retto, a seconda della posizione, l’approccio chirurgico consiste nell’asportazione parziale o totale del retto, con preservazione o abbattimento dell’apparato sfinteriale. In alcuni casi, soprattutto nei pazienti che hanno subito radioterapia preoperatoria, può rendersi necessaria la creazione di una stomia temporanea per la deviazione delle feci.
Responsabile della pubblicazione: Redazione
Ultimo aggiornamento: 04/06/2024