SF Neurologia
Vedi anche
11/02/2022
Giornata internazionale dell'Epilessia 2022
Lunedì 14 febbraio, in occasione della Giornata internazionale dell'Epilessia, l’equipe medica del Centro Epilessia dell’ospedale San Gerardo risponde a dubbi e domande di pazienti e familiari.
Dalle 10 alle 16 sarà possibile telefonare al numero 039 233 3617 per ricevere informazioni sulla malattia e sui servizi presenti sul territorio di Monza e Brianza.
L’iniziativa è realizzata in collaborazione con la sezione provinciale dell’associazione E.L.O. - Epilessia Lombardia Onlus.
L’epilessia è un disturbo del sistema nervoso dovuto ad un’improvvisa irritazione di una o più zone del cervello che perdono momentaneamente il proprio normale funzionamento. Alle numerose difficoltà di carattere clinico per la diagnosi e la terapia della patologia, si sommano gli ostacoli rappresentati dal pregiudizio sociale verso una malattia per secoli considerata come “male”. Solo grazie alle campagne di sensibilizzazione nei confronti dell’opinione pubblica, questa condizione sta riconquistando la sua normale collocazione di affezione neurologica. La prevalenza dell’epilessia nella popolazione è di circa l’1%. Si calcolano quindi più di 90.000 persone con epilessia in Lombardia, circa 600.000 persone con epilessia in Italia e quasi 80 milioni di persone con epilessia nel mondo. L’epilessia è quindi una delle malattie più comuni e si posiziona al terzo posto, dopo le patologie cardio-vascolari e il deficit intellettivo e sensoriale.
La sezione provinciale E.L.O. di Monza-Brianza svolge dal 2007 la propria attività presso l'Ospedale San Gerardo e ha sede presso la Palazzina accoglienza, terzo piano.

31/10/2024
Neurofisiopatologia
La Struttura Semplice di Neurofisiologia eroga prestazioni destinate a pazienti interni ed esterni. L’attività clinica e diagnostica è storicamente incentrata nell’ambito dell’epilessia e della definizione delle patologie neuromuscolari, inerenti la fascia degli adulti.
Sono attivi ambulatori strumentali specifici ed ambulatori clinici dedicati.
L'attività è organizzata in diverse aree tematiche: diagnostico-clinica, urgenza, monitoraggi.
L'area diagnostica prevede la possibilità di eseguire tutti i principali esami neurofisiologici, per adulti, come l’elettroencefalogramma in veglia e sonno (anche con supporto video-poligrafico), l’elettromiografia, i potenziali evocati visivi, somatosensoriali, acustici, uditivi. E’ in corso di attivazione anche la possibilità di erogazione di potenziali evocati motori.
Gli ambulatori clinici direttamente connessi alla Struttura Semplice di Neurofisiologia sono l’Ambulatorio Neuropatie e l'Ambulatorio Tossina Botulinica (ambulatorioneuropatie@irccs-sangerardo.it), l’Ambulatorio Malattie Neuromuscolari, il Centro Regionale per l’Epilessia.
Particolarmente attiva è l'area dell’urgenza, in cui è prevista la disponibilità di tecnici di neurofisiopatologia h24 tutti i giorni dell’anno, a chiamata da parte del neurologo di guardia. Le indicazioni alla chiamata si sono progressivamente ampliate: dall'accertamento di morte cerebrale, si è implementata la richiesta, la necessità e la competenza nella diagnostica differenziale delle patologie che richiedono interventi d’urgenza, previo un inquadramento neurofisiologico.
L'area dei monitoraggi neurofisiologici si è gradualmente sviluppata negli ultimi anni, a partire dalla registrazione EEG in sala operatoria durante gli interventi di TEA carotidea, ai monitoraggi EEG prolungati del paziente post-anossico o in stato di male refrattario, fino al monitoraggio neurofisiologico per la neurochirurgia in diversi ambiti di intervento (patologie sovra e sottotentoriali, patologie spinali, patologie dei nervi periferici). L’attività di monitoraggio è estesa fino alla fascia pediatrica.
E’ in corso di strutturazione il Centro di Neurostimolazione (NEST) interdipartimentale: tale infrastruttura nasce come un’opportunità per migliorare il livello diagnostico e la qualità delle cure offerte ai pazienti con patologie cerebrali degenerative o focali (es. vascolari, oncologiche), offrendo nel contempo una nuova frontiera di ricerca scientifica, il tutto attraverso l’utilizzo di tecniche di stimolazione magnetica transcranica: la TMS (Transcranial Magnetic Stimulation) e la r-TMS (ripetitive TMS).
20/12/2023
Stroke Unit
Stroke Unit di II livello (D.M. 70)
La Stroke Unit è un’unità semi-intensiva inserita nel contesto della S.C. Neurologia, organizzata in senso multidisciplinare con medici, infermieri e fisioterapisti esperti e dedicati alle malattie cerebrovascolari.
Cura i pazienti con ictus cerebrale in fase iperacuta, ovvero in condizioni di criticità che necessitano di:
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diagnosi tempestiva clinico-strumentale per determinarne l’eziopatogenesi; stretto monitoraggio delle funzioni vitali, delle condizioni cliniche generali e neurologiche;
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pronta attuazione dei provvedimenti terapeutici più adeguati in fase acuta.
La Stroke Unit è costituita da 12 posti letto dotati di monitor per il continuo controllo di importanti parametri come la saturazione di ossigeno, la pressione arteriosa, l’ECG, e la funzione respiratoria. Il sistema si avvale di una centrale di monitoraggio che consente l’osservazione simultanea di tutti i pazienti degenti.
L’unità si avvale della diagnostica strumentale neurovascolare non invasiva, rappresentata da Ecocolordoppler dei tronchi sovraaortici (TSA) e da Ecocolordoppler Transcranico, metodiche strumentali adeguate allo studio e al monitoraggio della terapia dell’ictus in fase acuta. Questa strumentazione si trova all’interno della Stroke Unit, in una stanza preposta all’esecuzione di indagini strumentali e di terapie dedicate per permettere di ottimizzare il lavoro del personale medico, infermieristico e dei tecnici della riabilitazione precoce.
La presenza nel presidio ospedaliero San Gerardo di una Neuroradiologia Interventistica, di una Neurochirurgia, di una Chirurgia Vascolare, di RMN e AngioTAC trifasica e perfusionale classificano la Stroke Unit come Unità di II livello, centro “Hub” per la ATS Brianza.