22 novembre 2025, Centro congressi, Ospedale San Gerardo

La cura degli infermi è nata dall’assistenza. Ad-sistere: stare accanto a chi soffre. La medicina collabora alla risposta al bisogno di chi è malato, fa la differenza in termini di efficacia, ma da sola non può compiere l’azione di cura. Senza qualcuno che stia insieme a chi soffre, ogni soluzione la lascia incompiuta e in ultimo insoddisfacente.

Don Vincent Nagle, cappellano della Fondazione Maddalena Grassi e della Fondazione Adele Bonolis, quotidianamente incontra malati gravi, fragili e cronici, insieme alle loro famiglie. Insieme a mons. Massimo Camisasca ha realizzato un libro dal titolo: “Stare. In compagnia del malato e dell’anziano, doni e cura”. Lo incontriamo per conoscere la sua esperienza e il significato dell’assistere, che è alla radice del nostro impegno professionale.

Don Vincent Nagle

Prete della Fraternità Sacerdotale dei Missionari di San Carlo Borromeo.. Nato a San Francisco nel 1958, laureato in Sociologia nel 1981 e in Teologia Sistematica a Berkeley nel 1987, ordinato sacerdote a Roma nel 1992.

Ha lavorato in Massachusetts come cappellano ospedaliero. In seguito presso il Patriarcato Latino di Gerusalemme. Dal 2012 è ritornato in Italia, attualmente presta servizio come cappellano presso la Fondazione Maddalena Grassi e della Fondazione Adele Bonolis, che prendono in cura persone gravemente malate

L'incontro è organizzato dall'associazione Medicina e persona.